Elastico polacco – modello di maglia universale, Adatto per realizzare maglioni, cappelli o vestiti per bambini, consente di realizzare modelli belli, voluminosi e comodi da indossare.
Eseguito in diverse varianti, con i ferri da maglia secondo schemi, con l'obbligatoria alternanza di anelli, piegando in uno schema verticale, richiede attenzione e può essere facilmente padroneggiato anche dagli artigiani alle prime armi.
Qual è lo schema?
La lavorazione a maglia elastica polacca (il cui schema è riportato più avanti nell'articolo) prevede la creazione di un prodotto attraverso un rapporto ripetuto, con leggeri spostamenti costanti da una riga all'altra, che comporta l'alternanza di anelli anteriori e posteriori.
Il prodotto finito acquisisce una struttura distinta (gli anelli anteriori creano linee convesse, quelli posteriori creano depressioni) e, grazie alla convergenza di linee dritte verticali, vengono assicurati volume e buona elasticità del tessuto. Esistono diversi modi per realizzare un elastico polacco:
Versione classica
La prima versione classica prevede la lavorazione su 2 ferri con alternanza costante di ferri, mentre nella prima saranno presenti 2 maglie rovesce e 2 maglie davanti, mentre nella seconda il rapporto inizierà sempre con una maglia rovescia e terminerà con una maglia davanti.
Schema del modello:
1a fila | 2 anelli anteriori + 2 posteriori. |
2a fila | 1 maglia rovescia + 2 maglie diritte + 2 maglie rovescia + 1 maglia diritta. |
3a e tutte le successive righe dispari | Lavorare esattamente come nel primo ferro. |
4a e file pari | Bisogna ripetere il rapporto del 2° cerchio. |
- │ — designazione dei circuiti facciali;
- — — maglie rovescia.
Il rapporto specificato viene ripetuto per tutta la riga durante la lavorazione a maglia e inizia e finisce sempre con un anello sul bordo.
Elastico di Leningrado
Lo schema di lavorazione a maglia dell'elastico polacco, noto anche come "elastico di Leningrado", prevede la creazione di uno schema su 2 ferri da maglia con un set obbligatorio di anelli in un multiplo di 4 + 2 anelli di bordo.
Schema di rapporto:
1a fila | 1 maglia rovescia + 3 maglie anteriori (in questo caso, la 1a e la 3a maglia devono essere lavorate dietro la parete anteriore e la maglia posteriore deve essere lavorata dietro la parete posteriore) |
2a fila | 1 maglia dritta + 1 maglia rovescia + 2 maglie a diritto |
3a e tutte le successive righe dispari | Lavorare esattamente come la prima riga |
4a e file pari | Eseguito in un rapporto di 2° cerchio |
Quando si lavora a maglia, il rapporto viene ripetuto per tutta la riga, e ogni riga inizia e finisce con degli anelli sui bordi: uno all'inizio e uno alla fine.
In un cerchio
Maglia elastica polacca (il motivo a maglia in cerchio è leggermente diverso dalla versione classica del motivo), quando si lavora a maglia in cerchio è necessario utilizzare ferri da maglia di dimensioni più piccole rispetto a quelle consigliate dal produttore per questo filato, il che consentirà di ottenere un bellissimo motivo voluminoso.
Schema di rapporto:
1a fila | 1 maglia rovescia + 3 maglie a diritto |
2a fila | 2 rovesci + 1 maglia dritta + 3 rovesci + 1 maglia dritta + 1 rovescio |
3a riga e tutte le righe dispari | Eseguito secondo lo schema della prima riga |
4° cerchio e tutti pari | Lavorato secondo il rapporto del 2° giro |
Il motivo si ripete lungo tutta la riga, con ogni cerchio che inizia e finisce con un anello sul bordo. Quando si lavora in tondo, bisogna anche ricordare che le maglie anteriori devono essere lavorate dietro la parete anteriore e quelle posteriori come se si avvolgessero attorno al ferro da lavoro.
Con la definizione del circuito centrale
Il quarto metodo di lavorazione a maglia con elastico polacco (o sfaccettato) prevede la determinazione dell'anello centrale in ogni cerchio lavorato a maglia, questo richiede:
- Avviare un numero di maglie che si possano facilmente dividere in 4 e aggiungere 2 maglie di margine.
- Lavorare il 1° e il 2° ferro con un elastico normale, alternando 2 maglie anteriori e 2 posteriori.
- Quando si lavora il 3° ferro, utilizzare un marcatore per contrassegnare il “filo centrale” e lavorarlo insieme al filo rovescia situato sulla sinistra. Tutti i restanti anelli della riga devono essere lavorati a rovescio.
- I ferri successivi 4° e 5° vengono lavorati con le maglie anteriori e posteriori e, nel 6° ferro, si esegue il rapporto del 3° ferro.
Se il motivo viene eseguito correttamente, sulla tela appariranno delle linee verticali nette (i bordi).
Materiali necessari
I professionisti ritengono che il filato spesso di lana, ricavato da lana di pecora, lana merino o mohair, sia il più adatto per lavorare a maglia con l'elastico polacco, ma nella scelta bisogna assicurarsi che sia morbido e privo di ruvidità che potrebbero causare fastidio durante l'uso.
Condizione obbligatoria è l'aggiunta del 10-15% di acrilico o nylon al filo di lana.
Tra i filati adatti alla lavorazione a maglia:
- Pechorka;
- Lana Gatto;
- Progettazione di gocce;
- Wolly Baby.
Per la realizzazione di articoli per bambini è preferibile utilizzare filati di lana di alpaca o mohair, con l'obbligatoria aggiunta di fibre sintetiche, che conferiscono morbidezza al prodotto e lo rendono anche più resistente all'usura.
Per esempio:
- Alize;
- Pekhorka novità per bambini;
- Merino Extra Fine 100%;
- Gocce Baby Merino.
Avrai anche bisogno di:
- Ferri da maglia n. 4 (adatti per filati spessi). Gli esperti consigliano agli artigiani principianti di utilizzare ferri da maglia dritti o circolari in legno o bambù, evitando inizialmente, se possibile, i prodotti in metallo più ingombranti.
- marcatore;
- infilare il filo con l'ago;
- forbici.
Diagrammi di prodotto con descrizione del lavoro
La maglia elastica polacca (il modello di lavorazione presuppone una netta ripetizione del rapporto lungo l'intera riga) viene trasferita a modelli universali e in rilievo che risultano vantaggiosi su prodotti voluminosi, sciarpe, cappelli e maglioni ben elasticizzati, morbidi e caldi.
Snood
Per lavorare a maglia uno snood con punto elastico polacco sono necessari 300-500 g di filato di lana (ad esempio Alize Lanagold) e ferri circolari n. 4 o 5.
Durante l'esecuzione del lavoro è necessario:
- Avviare 110 maglie sui ferri (il loro numero può variare a seconda delle proprie preferenze, ma deve essere sempre divisibile per 4 + 2 maglie laterali) e unirle in cerchio.
- Formare la prima riga del prodotto, per la quale i passanti del bordo devono essere trasferiti sul ferro da maglia in lavorazione e iniziare a formare il motivo, lavorando un rapporto di 3 passanti anteriori + 1 passante posteriore lungo tutta la riga. Il cerchio termina con un anello sul bordo.
- Quando si forma la seconda fila, rimuovere l'anello del bordo e creare un cerchio seguendo il motivo: 2 anelli anteriori + 1 anello posteriore + 1 anello anteriore. La riga termina con un anello sul bordo.
- Successivamente, alternando il motivo del 1° ferro nel 3°, 5°, 7° e successivi ferri dispari e il rapporto del 2° cerchio nel 4°, 6°, 8° e successivi ferri pari, bisogna realizzare un tessuto di 50-70 cm. Allo stesso tempo, la sua larghezza dovrebbe essere di almeno 25-35 cm, il che ti consentirà di avvolgerlo intorno al collo più volte.
- Eseguire la chiusura simultanea di tutti gli anelli non appena il tessuto raggiunge la dimensione desiderata.
Sciarpa per bambini
Una sciarpa per bambini con elastico polacco (sfaccettato) viene lavorata a maglia secondo uno schema con alternanza costante di anelli anteriori e posteriori in fila (3 e 1).
Per fare questo avrai bisogno di:
- 100 g di filato Pekhorka (con il 50% di lana e acrilico);
- ferri dritti n. 3.
La lunghezza del prodotto finito sarà di circa 1 m, con una larghezza di 11 cm e vi occorreranno:
- Avviare 30 maglie (28 di lavoro + 2 di bordo) e lavorare a maglia:
- 1° giro: rimuovere l'asola del bordo + ripetere lo schema di 3 asole anteriori e 1 asola posteriore. Si conclude con una maglia rovescia e una maglia di margine, lavorate a maglia rovescia.
- 2° giro: rimuovere il punto del bordo ed eseguire uno schema ripetuto di 2 punti anteriori e 1 punto posteriore. Anche l'ultimo anello della riga sarà un rovescio + un anello sul bordo rovescio.
- Procedendo in modo simile, bisogna completare 60 cm di tessuto, mentre il motivo della terza e di tutte le file dispari deve corrispondere alla prima, e quello della quarta e di tutte le file pari deve corrispondere alla seconda.
- Una volta che il prodotto ha raggiunto la lunghezza desiderata, puoi iniziare a chiudere gli anelli, per cui in 3 file dovrai prima lavorare 2 anelli insieme per 3 volte e poi chiudere 3 anelli contemporaneamente.
- Tirare insieme i restanti anelli, fissarli e nascondere la punta all'interno del modello.
Cappello con risvolto
La maglia elastica polacca (il motivo della lavorazione può variare a seconda del modello scelto) è perfetta per cappelli da adulti e bambini con risvolto e pompon.
Per lavorare a maglia avrai bisogno di:
- 100 g di filato (ad esempio, Alize Superwash, con il 70% di lana merino e il 25% di poliammide);
- ferri circolari n. 3,5;
- fili con un ago.
- forbici.
La lunghezza del cappello è di circa 34 cm e la densità della maglia è di 2 maglie. Il lavoro verrà eseguito secondo lo schema “elastico polacco”: 4 maglie, 2 ferri.
Schema di lavorazione a maglia con ferri girati:
1a fila | 2 maglie diritte + 1 maglia rovescia + 1 maglia diritta |
2a fila | 3 maglie a dritto + 1 maglia rovescia |
Schema di lavoro a maglia in cerchio:
1a fila | 3 maglie a diritto + 1 maglia a rovescio |
2a fila | 1 maglia rovescia + 1 maglia dritta + 2 maglie rovescia |
Per realizzare il prodotto avrai bisogno di:
- Avviare 90 maglie, unirle ad anello e lavorare prima a coste polacche, a “giri di ritorno”, per 5 cm di tessuto per formare i risvolti.
- Continuare a lavorare a maglia in tondo finché il cappello non raggiunge una lunghezza di 15-20 cm (escluso il risvolto).
- Procedere alla chiusura della corona, per la quale:
- 1° ferro: eseguire il seguente schema: 1 maglia davanti + 3 maglie dietro insieme;
- 2° ferro lavorare a maglia seguendo lo schema: 1 maglia anteriore + 1 maglia posteriore;
- 3° ferro – lavorare insieme 2 maglie anteriori attraverso le pareti anteriori (1° – rovescio, 2° – davanti);
- 4° giro: raccogliere i restanti anelli con un ago e stringerli formando un cerchio. Il filo rimanente deve essere tirato sul rovescio del modello.
Il cappello finito deve essere provato e, se lo si desidera, decorato con un pompon di pelliccia o di filo, cucendolo alla sommità.
In quest'ultimo caso, è necessario:
- Posizionare il collo rotondo di un bicchiere o di un barattolo su un foglio di cartone e tracciarne il contorno con una matita.
- Ritaglia 2 cerchi, metti una moneta al centro, crea un altro cerchio più piccolo e ritaglialo.
- Posiziona i pezzi risultanti uno sopra l'altro e separa una piccola sezione di cartone con le forbici, quindi, senza separarli, avvolgi il modello in un cerchio con del filo di lana (più ce n'è, più voluminoso sarà il pompon).
- Passare il filo lungo la linea di piega tra i fogli di cartone, infilare un pezzo di filo tra di essi e lavorare a maglia un pompon.
- Rimuovere il modello, tagliare il pompon con le forbici e cucirlo sulla parte superiore del cappello.
In modo simile, puoi realizzare un berretto con un pompon per un bambino. In questo caso, il numero di maglie sui ferri dovrà essere ridotto in base alla dimensione della testa del bambino.
Berretto
L'elastico polacco (sfaccettato) lavorato a maglia con i ferri da maglia viene spesso utilizzato nella produzione di berretti da donna alla moda. Questo modello è considerato universale, adatto a quasi tutte le donne e le ragazze, e il rapporto scelto per la lavorazione a maglia, in base al modello, lo renderà più voluminoso e alla moda.
Per la lavorazione a maglia è preferibile utilizzare 100 g di filato mélange morbido e ferri da maglia n. 2,5 e 4.
Il basco è lavorato a maglia utilizzando la versione classica dell'elastico polacco, e devi:
- Per prima cosa, avviare 90 maglie con i ferri n. 2,5 e lavorare a maglia elastica 2*2 (alternando 2 maglie rovesce e 2 maglie diritte) un tessuto alto 6 cm.
- Passare ai ferri da maglia n. 4 e aggiungere una maglia extra all'ultima riga per creare un numero dispari di maglie.
- Continuare a lavorare a maglia con il motivo a coste polacche, per cui:
- nella 1a riga, eseguire una maglia di margine + uno schema di 2 maglie rovesce e 2 maglie davanti.
- Nella seconda riga, lavorare a maglia con un motivo composto da 1 maglia rovescio + 2 maglie diritte e 2 maglie rovescio + 1 maglia diritta.
- Allo stesso modo, alternando il motivo su righe pari e dispari, completare 10 cm del prodotto, quindi iniziare a formare la corona e restringere gli anelli. In questo caso, è necessario:
- nella 1a riga chiudere ogni terza maglia;
- Lavorare il 2° ferro seguendo lo schema;
- nel 3° giro, chiudere ogni secondo giro;
- nella 4a riga, mantenere lo schema;
- Completare il 5° ferro lavorando insieme a maglia 2 maglie anteriori;
- Lavorare il 6° ferro a maglia rovescia, quindi unirle e cucire, quindi far passare l'estremità del filo attraverso le maglie chiuse e nasconderla sul retro.
Se si desidera rendere il cappello più voluminoso dopo averlo lavorato con un elastico 2*2, sarà necessario effettuare un aumento aggiuntivo ogni 5 giri di ogni riga successiva, il che renderà la corona più alta (fino a 5-10 cm).
Maglione
Il motivo a coste "polacco" si adatta meglio ai maglioni da uomo voluminosi, in stile sportivo. Grazie alle belle linee verticali, il risultato sarà piuttosto voluminoso e il prodotto stesso avrà un taglio più libero.
Adatto per lavorare a maglia:
- 153 m/90 g di filato di lana “Derevenka” (con contenuto di lana merino al 100%);
- ferri da maglia n. 3,5 e 4.
Per lavorare a maglia un maglione, prendi 2 modelli:
- elastico semplice 1*1;
- Elastico polacco.
Lo schema utilizzato è:
1a fila | 1 anello di bordo + ripetizione del motivo in un cerchio di 1 anello anteriore e 3 anelli posteriori. La riga termina con un anello di maglia e bordo. |
2° turno | 1 bordo + motivo ripetuto – 2 rovesci + 1 davanti + 1 maglia rovescia. Il ferro termina con 1 maglia rovescia e una maglia rovescia sul bordo. |
3a fila e tutti dispari | Lavorare allo stesso modo del 1° giro. |
4a fila e tutto pari | Bisogna copiare il rapporto del 2° cerchio. |
Il prodotto è lavorato a maglia senza giromanica, con smussi obbligatori sulle spalle e un leggero risvolto sulle maniche.
Per formare la parte anteriore avrai bisogno di:
- Avviare 110 maglie su ferri da maglia da 3,5 e lavorare 18 ferri con un motivo a coste 1*1 (alternando maglie anteriori e posteriori).
- Passare ai ferri da 4,5 mm e lavorare 158 ferri a coste polacche seguendo lo schema.
- Ridurre il giro di 10 maglie centrali e procedere alla lavorazione di ciascuna metà del prodotto separatamente, riducendo un'maglia ogni 4 giri durante la lavorazione del motivo.
- Dopo aver completato 180 dal bordo di avvio, passare alla formazione degli smussi delle spalle, per i quali ogni 2 ferri è necessario lavorare 2-6 maglie.
La parte posteriore del prodotto è lavorata a maglia nello stesso modo della parte anteriore.
Per le maniche dovresti:
- Avviare 64 maglie con i ferri n. 3,5 e lavorare 18 ferri con motivo a coste 1*1.
- Dopo aver aggiunto 6 maglie al ferro di avvio (sui ferri dovrebbero essercene 70 in totale), passare allo schema "Elastico polacco".
- Aggiungendo 1 ulteriore anello ogni 6 righe, si completano 102 righe.
- Inizia a formare il polsino e a diminuire 3 maglie su ciascun lato ogni 2 ferri (dovrai ripetere questa operazione 10 volte in totale).
- Per il collare ti occorre:
- Avviare 110 maglie con i ferri n. 3,5 e lavorare a coste 1*1 5 cm di tessuto.
- Togliere 2 anelli da entrambi i lati, lavorarli insieme e realizzare 15 cm di prodotto.
- Per realizzare un maglione, tutte le sue parti devono essere cucite insieme lungo le cuciture nascoste dall'interno e provate.
Suggerimenti per principianti
Quando si lavora sul modello "elastico polacco", gli artigiani esperti raccomandano ai principianti di ricordare alcune sfumature.

COSÌ:
- Nonostante la sua versatilità, non viene utilizzato per la lavorazione di maniche e colli, poiché non è sufficientemente elastico e conferisce ulteriore volume ad alcune parti del prodotto finito.
- Quando si pensa di lavorare a un cappello, è meglio acquistare ferri circolari senza cucitura, collegati da un filo da pesca lungo 40 cm. Per i principianti sono adatti prodotti in legno o bambù; dopo l'acquisto e prima di iniziare a lavorare a maglia, si consiglia di immergere il filo da pesca in una vasca di acqua calda per 15 minuti, il che lo renderà più morbido e faciliterà il lavoro.
- Quando si lavora a maglia con l'elastico polacco, è consigliabile utilizzare un filato di lana spesso e di alta qualità. Si consiglia inoltre di piegare a metà il filo più sottile di una matassa. Questo può essere fatto utilizzando le estremità situate all'esterno e all'interno. Si sconsiglia di utilizzare per il lavoro filati sintetici sottili o di bassa qualità, poiché il prodotto risultante potrebbe pungere, risultando fastidioso quando viene indossato e perdendo rapidamente il suo aspetto originale.
- Per realizzare il motivo a coste polacche è meglio utilizzare ferri dritti o circolari di diverse misure: per il motivo principale e 1-2 misure più piccole rispetto a quelle consigliate dal produttore per il filato selezionato, il che renderà il prodotto finito più voluminoso e arioso.
- Assicuratevi di tenere un quaderno o un quaderno di lavoro in cui annotare tutte le informazioni sul produttore, il colore e lo spessore del filato, i calcoli effettuati e il numero di maglie avviate.
- È essenziale utilizzare un pennarello quando si lavora a maglia (soprattutto quando si sceglie un modello che richiede di lavorare un anello centrale). Devono contrassegnare la fine di una fila quando il lavoro è costretto a interrompersi.
- Si consiglia di lavare a mano il prodotto finito con acqua calda e sapone prima dell'uso. Si può anche aggiungere un po' di ammorbidente, quindi risciacquare bene e strizzare delicatamente. Questo viene fatto per rimuovere la cera di fabbrica dai fili, raddrizzarli e rendere morbido il prodotto.
L'elastico polacco (di Leningrado o sfaccettato) è un modello universale, adatto per lavorare a maglia vari tipi di cappelli, sciarpe e maglioni.
È abbastanza semplice da realizzare, ma richiede una rigorosa aderenza al modello scelto, consente di rendere il prodotto finito più voluminoso e in rilievo, adattandosi perfettamente allo stile oversize, ma per questo richiede la scelta obbligatoria solo di filato di lana di alta qualità e di ferri da maglia di dimensioni inferiori a quelle consigliate dal produttore.
Video sulla lavorazione a maglia elastica polacca
Lavorare a maglia un cappello "Zucca" con elastico polacco: