Col passare del tempo, in ogni famiglia si ritrovano molte cose divenute inutilizzabili. Tra questi rientrano i vestiti dei bambini con macchie che non vogliono andarsene via, vecchie magliette ormai inutili e jeans. Ma molte casalinghe parsimoniose hanno trovato il modo di dare una seconda vita a questo straccio. È diventato sempre più popolare tra loro tappeti da lavoro a maglia lavorare all'uncinetto utilizzando fili e stracci avanzati, intrecciandoli con vari cordini e nastri e realizzandoli su una base utilizzando la tecnica del tappeto. Di seguito nell'articolo vengono illustrati alcuni metodi per realizzare tale attributo domestico.
Preparazione del filato
Per realizzare tappeti all'uncinetto utilizzando stracci è necessario preparare preventivamente il filato da essi ricavato.
Si compone di:
- Selezionare oggetti vecchi in base alla struttura del tessuto che si abbinano tra loro.
- Taglio delle materie prime selezionate in strisce.
- Selezione dei nastri in base al colore (se necessario).
- Preparazione finale del filato per la lavorazione a maglia.
Per selezionare correttamente il materiale necessario per realizzare tappetini partendo dagli stracci, bisogna prima di tutto separarli e classificarli in base al tipo di materiale. Vale a dire, metti i capi lavorati a maglia in una pila, il denim in un'altra, il cotone in una terza, il sintetico in una quarta e così via.
- Dopo aver suddiviso gli stracci in base alla qualità del tessuto, è necessario prepararli per il taglio. Per fare questo, è necessario tagliare tutte le cuciture, cioè lungo la parte inferiore del prodotto e lungo le maniche.
- Successivamente, disponi l'oggetto su una superficie dura e taglialo a strisce partendo da una cucitura laterale e arrivando fino a quella parallela, ma senza arrivare a 2-3 cm di distanza. Ciò è necessario per creare in seguito una striscia continua.
- Quando si esegue questa operazione, è opportuno sapere che è consigliabile tagliare il tessuto spesso in strisce strette e quello sottile in strisce più larghe.
- Dopo tale taglio, al posto della sezione continua di materiale, si eseguono dei tagli obliqui da una striscia all'altra, ovvero il risultato dovrebbe essere un nastro continuo a forma di spirale.
- Se si rompe, è consigliabile cucire insieme le estremità posizionandole una sopra l'altra. Non è consigliabile fare nodi. Ciò creerà inconvenienti durante i lavori successivi e rovinerà l'aspetto del prodotto finito.
- Dopo aver tagliato il nastro dai tessuti molto sfilacciati, prima di arrotolarlo in una palla, è consigliabile trattare i tagli con il fuoco. Questa tecnica fisserà i fili tagliati e prolungherà la durata del tappeto.
- Il filato risultante viene avvolto in palline.
Semplice tappeto rotondo all'uncinetto
Lavorare all'uncinetto tappeti con stracci rotondi non è affatto difficile se si sa tenere l'uncinetto in mano e si conoscono le tecniche per realizzare due anelli: un anello vuoto e una maglia bassa oppure solo una maglia bassa.
Per evitare che si formi un buco al centro del tappeto, le artigiane esperte consigliano di iniziare il lavoro con un anello di filo formato avvolgendolo due volte attorno al dito indice. Con questo metodo, dopo aver lavorato la prima fila di maglie, è comodo eliminare lo spazio vuoto nell'anello stringendo l'estremità del filo rimasta dall'avvolgimento. Successivamente, il resto viene nascosto all'interno delle colonne lavorate a maglia e tagliato.
- Dopo aver lavorato la prima riga, si chiude unendo la colonna più esterna alla prima, tirando il filo di lavoro catturato sotto i due archi dell'asola iniziale attraverso l'asola sull'uncinetto.
- Successivamente, per completare la seconda fila, bisogna lavorare 2 catenelle. Questa tecnica impedisce che la tela si storca e ne mantiene la forma piatta.
- Poi lavora la seconda fila con gli stessi punti bassi. Ma per creare la corretta forma rotonda, e non a cupola, del tappeto, è necessario creare 2 colonne in ogni anello successivo della riga precedente. Completare la riga nello stesso modo della prima.
Ogni successiva riga circolare viene lavorata in modo simile a quella sottostante, ma per mantenere la forma piatta del tappeto è necessario effettuare degli aumenti. La loro quantità e frequenza vengono calcolate individualmente. Dipende dal numero di maglie della prima fila, dallo spessore del materiale utilizzato e dalla densità della maglia. In base all'esperienza e alle competenze disponibili, la necessità di ulteriori anelli viene determinata visivamente.
Una volta raggiunto il diametro desiderato del prodotto, la fila esterna viene chiusa, fissata e l'estremità del filo viene nascosta all'interno degli anelli lavorati a maglia.
tappeto rotondo intrecciato
Un'altra possibilità per realizzare un tappeto rotondo è quella di combinare l'uncinetto e il cucito. Questa tecnica combinata viene utilizzata se il filato è spesso. Crea inconvenienti durante il processo di lavorazione circolare. Pertanto, per realizzare un tappeto del genere, bisogna prima realizzare una catena molto lunga di anelli d'aria con il filato preparato. Quindi si dispone il tutto in modo uniforme a spirale, fissando ogni giro successivo con quello precedente utilizzando ago e filo. Il risultato è un tappeto non troppo ruvido, ma denso.
Tappeto da pavimento realizzato con motivi rotondi
Una delle soluzioni più interessanti per realizzare tappetini è quella di combinare vari frammenti rotondi. Possono essere eseguiti:
- realizzati con lo stesso materiale nella struttura, ma differiscono nella gamma di colori;
- da tessuti di varia composizione e colore;
- da diversi tipi di modelli.
Il collegamento dei motivi può essere effettuato sia durante la lavorazione della fila esterna di ogni frammento, sia dopo averli lavorati completamente. Il numero e le dimensioni delle parti preparate dipendono dal fatto che esista una disposizione preliminare degli elementi o che questa venga realizzata durante il processo di lavorazione a maglia.
tappeto traforato
Realizzare tappeti all'uncinetto utilizzando stracci e punti traforati è diventato un fenomeno piuttosto diffuso negli interni di molte case. Ciò è dovuto al fatto che gli “spazi” che si formano tra le file possono essere progettati in vari modi. Per esempio:
- È possibile far passare un filo o un nastro di contrasto attraverso le fasce verticali;
- utilizzato per introdurre dettagli decorativi come foglie, fiori, volant, ecc. in un motivo standard;
- Durante la lavorazione a maglia, è possibile inserire un cavo LED in alcune file circolari traforate. Ciò non solo creerà intimità nella stanza, ma diventerà anche un'aggiunta originale all'arredamento.
Per i tappeti traforati si consiglia di utilizzare filati sottili e di medio spessore, poiché il prodotto finito realizzato con un materiale spesso risulterà goffo e ruvido.
Ai tappeti è possibile applicare qualsiasi schema, nonché uno schema per la sua realizzazione. Su Internet se ne può trovare un'ampia varietà. Anche i tovaglioli rotondi sono adatti a questo scopo. Ma non vale comunque la pena utilizzare motivi traforati eccessivamente complessi e intricati.
Innanzitutto, eseguire operazioni con un numero elevato di anelli risulterà difficoltoso a causa dello spessore del filato.
In secondo luogo, nei luoghi in cui sono presenti un gran numero di pali o combinazioni di essi, si creeranno delle compattazioni che influenzeranno negativamente l'aspetto del prodotto finito e causeranno disagio durante l'uso diretto.
Di seguito alcuni modelli di tappetini:
A forma di sciarpa
La lavorazione a maglia di tappeti a forma di sciarpa da stracci con un uncinetto può essere realizzata in 2 versioni:
- longitudinale,
- trasversale.
La differenza tra questi metodi è che quando si lavora a maglia in senso longitudinale, è necessario impostare subito la lunghezza desiderata, poiché non sarà possibile aumentarla in seguito. Con la lavorazione a maglia trasversale questa possibilità esiste. Lo stesso vale per la larghezza del prodotto. Nella direzione longitudinale la modifica è possibile, ma in quella trasversale no.
Poiché la produzione di tappeti rettangolari prevede file dritte e invertite, si consiglia di scegliere per essi motivi bifacciali, ovvero in modo che abbiano lo stesso aspetto sia sul davanti che sul retro.
Se si lavora a maglia utilizzando il metodo più comune, ovvero le maglie basse, allora per evitare compattazione tra le file, a ogni successiva lavorazione il filo di lavoro non deve essere afferrato sotto i due archi dell'asola inferiore, ma solo da quella posteriore. In questo modo, sia sul lato anteriore che su quello posteriore, si formano anche delle strisce orizzontali o trasversali (a seconda della direzione di lavorazione), create dagli archi anteriori rimanenti.
Tappeti rettangolari realizzati con motivi quadrati
Un bel tappeto può essere creato anche utilizzando numerosi elementi multicolori o frammenti del materiale utilizzato, che differiscono nella struttura.
Il motivo della maglia può essere circolare, dritto o inverso. Dipende dallo spessore del filato utilizzato. Per materiali di origine più sottili, saranno accettabili motivi traforati. Le materie prime dense sono più adatte ai motivi realizzati con file dritte e inverse. La dimensione dei frammenti viene determinata individualmente e dipende dai parametri richiesti per il prodotto finito.
L'unione dei motivi può essere effettuata anche in due modi: quando si lavora la fila esterna e dopo aver realizzato un set completo di parti. L'unione dei motivi separati avviene con l'uncinetto oppure con ago e filo.
tappeto pentagonale
Una soluzione semplice ma originale è quella di ricavare un tappeto pentagonale da un comune zerbino rotondo. Basta fare qualche calcolo all'inizio della lavorazione a maglia. Prima di iniziare a realizzare la prima fila attorno all'anello di partenza, dovresti decidere il numero di maglie necessarie, un multiplo di 5. A seconda dello spessore del filato, potrebbero essere 10, 15 e così via.
Quando si lavora la seconda fila, si dovrebbe creare una costrizione di un certo numero di anelli d'aria tra i cinque gruppi di anelli risultanti. La loro lunghezza viene determinata individualmente, in base allo spessore del materiale utilizzato.
Quando si esegue ogni successiva fila circolare, non dimenticare di aggiungere ulteriori anelli in ogni primo e ultimo anello di un gruppo separato. La loro frequenza è determinata visivamente per evitare sia la formazione di una forma a cupola del tappeto sia la presenza di pieghe.
Una volta raggiunto il diametro desiderato del tappeto, la fila esterna viene chiusa con una maglia bassissima, l'asola viene fissata e l'estremità del filo viene nascosta nelle file lavorate in precedenza.
Basato su
Anche i tappeti lavorati all'uncinetto partendo da stracci possono essere realizzati su una base. Questa tecnica per realizzare tappeti è chiamata tessitura dei tappeti. Consiste nel riempire le celle della base con pezzi di filato o strisce di tessuto. Il risultato è un tappeto soffice e morbido, con il pelo di una certa lunghezza.
Per realizzare un tappeto di questo tipo è necessaria una base speciale. Dato l'uso ripetuto, il prodotto finito deve essere durevole e resistente all'usura, ecco perché a tale scopo si utilizza lo stramin. Ma a causa del suo elevato costo e della difficoltà di reperimento, le artigiane esperte hanno trovato un ottimo modo per uscire da questa situazione.
Suggeriscono di realizzare da soli la base del tappeto. Per questo saranno necessari fili di cotone resistenti. Successivamente, a seconda della forma del tappeto che si intende realizzare e dello spessore del materiale utilizzato, si dovrebbe realizzare una maglia con le stesse celle. Può trattarsi di un tessuto con alternanza regolare di maglie basse e 1 catenella, oppure di una maglia bassa e 2 catenelle.
Quando si lavorano a maglia tappeti rotondi, è necessario introdurre delle celle aggiuntive nella maglia affinché la base mantenga una posizione orizzontale. La dimensione della base della maglia deve essere uguale ai parametri finali del prodotto.
Una volta realizzata la cornice, è opportuno trattarla con cura con una colla impermeabile. In questo caso bisogna assicurarsi che tutte le celle all'interno non siano coperte dalla pellicola adesiva. Lasciate quindi asciugare la base e potrete iniziare a realizzare il tappeto.
È importante notare che per lavorare a maglia gli articoli per tappeti si utilizza un gancio speciale, che è uno strumento leggermente curvo con una testa di chiusura e un manico di legno spesso. Questa struttura a gancio è necessaria per afferrare comodamente il filato o il materiale sotto l'ordito e formare un anello di fissaggio.
Oltre a lavorare a maglia la base del tappeto, dovresti preparare in anticipo anche il filato. Questo processo prevede il taglio di pezzi identici di filo avanzato o di strisce di tessuto. La lunghezza non deve essere inferiore a 6-8 cm, poiché oltre al pelo, serve anche per realizzare l'anello di fissaggio. Devono essercene molti perché un'unità viene utilizzata per coprire una cella della griglia di base.
La combinazione di colori in questa tecnica può essere variata. Utilizzando pezzi di tessuto di colori diversi si potrà creare un tappeto luminoso con un motivo astratto. Se si prevede un motivo o un ornamento più particolare, è necessario preparare del materiale con la relativa combinazione di colori. Per realizzare un tappeto con un motivo, la preparazione preliminare include anche uno schema del motivo in celle, per facilitare la sua realizzazione nella realtà.
Per iniziare a lavorare, bisogna prendere il gancio e posizionarlo sotto la prima cella. Piegare a metà la striscia di tessuto preparata e afferrare l'anello risultante con un uncinetto. Tirarlo sopra la base, tenendo le estremità. Tirare le estremità collegate della striscia attraverso l'anello risultante. Tirare la pila risultante con le mani, fissando l'anello alla base. Esattamente la stessa operazione dovrebbe essere eseguita con ogni cella successiva. Per comodità, si consiglia di lavorare in questo modo da destra verso sinistra.
Riempiendo una fila di celle dopo l'altra in questo modo, si ottiene un tappeto solido, soffice e molto morbido.
Fatto di denim
Poiché il tessuto denim è piuttosto denso e ruvido, si consiglia di ricavarne strisce il più sottili possibile per lavorare a maglia i tappeti. Ma il problema è che questo materiale è molto lasco. Durante il taglio e la torcitura in palline, la sua struttura si deteriora rapidamente e la resistenza del filato preparato si perde. Per evitare tali inconvenienti, dopo aver tagliato i prodotti in denim in strisce, è consigliabile trattarne i bordi con il fuoco. I fili fusi ai bordi impediscono a lungo lo sfilacciamento del filato e creano condizioni di lavorazione più confortevoli.
A causa della sua densità, il filato denim è difficile da lavorare all'uncinetto. Il modo migliore per realizzare un tappeto con questo materiale è realizzare una catena di anelli d'aria all'uncinetto, che verranno poi assemblati a spirale e fissati strato per strato.
Realizzato in tessuto lavorato a maglia
I prodotti in tessuto a maglia sono il materiale più comune e di alta qualità per la produzione di tappeti lavorati a maglia. Può essere tagliato in strisce di qualsiasi larghezza. Il filato risultante è morbido, elastico e resistente. Non si sbriciola, ma, una volta allungato, crea un filo uniforme e ritorto. Lavorando a maglia con questo filato, i prodotti risultanti sono molto gradevoli esteticamente e belli da vedere.
Realizzare tappeti all'uncinetto utilizzando stracci che non hai nell'armadio non solo ti aiuterà ad acquisire competenze artigianali, ma creerà anche ulteriore comfort senza dover spendere una fortuna.
Video sul tappeto all'uncinetto
Meraviglioso tappeto all'uncinetto: