Stile popolare Il minimalismo è caratterizzato da espressività e concisione. Questa combinazione di qualità consente anche a coloro per i quali le lezioni di disegno a scuola erano una tortura di creare dipinti.
La nascita dello stile, dell'idea e dello scopo
Il minimalismo è stato discusso per la prima volta negli anni '60. secolo scorso. La sua patria era l'America e il suo padre fondatore era Frank Stella. È un famoso pittore del Massachusetts, maestro dell'astrazione. Nel 1960 presenta al pubblico una raccolta di opere, “Black Lines”, dipinte in modo laconico, insolito per l’epoca, utilizzando il nero come colore dominante.
Le idee di Stella piacevano ad altri artisti d'avanguardia:
- Rayman;
- Le Vittu;
- Flavina;
- A Malevič.
Grazie a loro, il minimalismo fu inizialmente considerato una delle direzioni della pittura d'avanguardia, poiché aveva molti tratti in comune con:
- astrattismo;
- costruttivismo;
- impressionismo.
In seguito emerse come una direzione artistica a sé stante e a pieno titolo. Oggigiorno il minimalismo in pittura è uno stile in cui il principio fondamentale è la massima semplificazione dell'immagine, liberandola dai dettagli secondari e insignificanti, pur preservando l'essenza principale dell'opera. Questo stile è una contemplazione filosofica del soggetto, una riflessione sulla sua essenza.
Caratteristiche espressive
I minimalisti si allontanarono gradualmente dai canoni della pittura d'avanguardia, creando uno stile nuovo e unico che negava i dogmi e le regole esistenti.
Ha dato l'opportunità all'artista e allo spettatore:
- mostra la tua immaginazione;
- riflettere;
- analizzare;
- filosofare.
Le caratteristiche principali del minimalismo includono:
- un rifiuto totale dei canoni dei classici, in particolare del realismo;
- ignorando dettagli minori che non hanno alcun peso semantico;
- un numero limitato di colori: solitamente non se ne usano più di 3, ma più spesso i dipinti minimalisti sono monocromi. La preferenza è data al nero, al rosso, al giallo, al verde;
- mancanza di transizioni di luce fluide;
- immagini schematiche, ampio uso di forme geometriche;
- utilizzo della suddivisione in zone dello spazio per creare l'atmosfera appropriata;
- asimmetria delle immagini.
I disegni in stile minimalista sono caratterizzati dalla loro incompletezza e sobrietà. L’autore non cerca di imporre la sua visione allo spettatore, dandogli il diritto di “finire di disegnare” autonomamente ciò che è rimasto “dietro le quinte”. Il minimalismo è l'esatto opposto del classicismo, con la sua resa precisa dei dettagli, le transizioni cromatiche fluide, la varietà di colori e le immagini realistiche.
Disegni in stile minimalista da copiare
La laconicità intrinseca delle immagini, la loro convenzionalità, la possibilità di utilizzare linee rette e chiare e l'assenza di rigidi requisiti per la tavolozza dei colori creano le condizioni ideali per l'autoespressione.
Il master avrà bisogno di:
- fantasia;
- desiderio di creare;
- conoscenza delle tecniche di disegno, che dipendono in larga misura dal tipo di strumento che utilizzerà per dipingere i suoi capolavori.
Con una matita
Per un artista alle prime armi, la matita è lo strumento migliore, poiché consente di correggere gli errori e i disegni, nonostante l'inesperienza, risultano nitidi, leggeri e chiari. Ma c'è una condizione: la scelta giusta dello strumento.
Per lavorare avrai bisogno di:
Materiale | Descrizione |
Matite di diversa durezza | Saranno richieste le seguenti opzioni: · H – duro – per schizzi preliminari; · HB – medio-dura – per disegnare contorni; · B – morbido – per applicare ritocchi. Le matite dovranno essere temperate per non tagliare la carta. La punta di una matita morbida dovrebbe essere leggermente arrotondata. |
Coltello per temperare le matite | È meglio scegliere un modello con rivestimento antiscivolo sull'impugnatura. Una buona soluzione è un taglierino per carta da parati con lama retrattile. |
Gomma per cancellare | Senza una buona gomma, non otterrai altro che una macchia sporca sulla carta.
Sarebbe ancora meglio se ci fossero 2 gomme: · normale – con un lato duro e uno morbido; · gomma impastabile: una gomma che può facilmente assumere qualsiasi forma. Con il suo aiuto è possibile rimuovere le linee superflue nei punti difficili da raggiungere. |
Carta | La carta sottile usata per le stampanti non è adatta: ti serve la carta spessa Whatman. È possibile acquistare un album da disegno scolastico; il formato ottimale è A4. Sulla buona carta Whatman le linee sono nette, possono essere facilmente rimosse se necessario, senza lasciare segni e la carta non si sbriciola né si allunga con la matita. |
Una volta acquisito tutto ciò che ti serve, devi imparare a tenere correttamente una matita.
Dipende dal motivo per cui è stato ritirato:
- Tradizionalmente, la matita viene impugnata come una penna quando è necessario delineare un contorno o tracciare una linea morbida.
- Mano sulla matita: la matita viene guidata dall'indice, posizionato lungo la matita. Utilizzato per colorare e applicare ombre
- Mano sotto la matita: la pressione è controllata dall'indice e dal pollice. Questa posizione sarà necessaria nella fase di schizzo per creare linee sottili e appena distinguibili.
Per realizzare disegni minimalisti a matita sarà inoltre necessario padroneggiare le seguenti tecniche:
Tecnica | Descrizione |
Schiusa | Si tratta di linee corte e sottili, tracciate con la matita sollevandola dal foglio a una distanza approssimativamente uguale l'una dall'altra. Il tratteggio consente di ottenere diverse saturazioni del colore e di enfatizzare la texture di un oggetto. |
Ombreggiatura | Questa sfumatura dei tratti di matita per ottenere un tono uniforme darà una sensazione di volume. La sfumatura viene realizzata lungo i tratti con uno strumento speciale. Per prima cosa, si tracciano tratti dritti e a zigzag sulla carta, utilizzando una matita morbida. |
Non bisogna trascurare le leggi fondamentali del disegno, che affermano:
- più un oggetto è vicino, più grande appare;
- più l'oggetto è vicino, più in basso dovrebbe trovarsi nel disegno;
- dei due oggetti, quello i cui contorni sono sovrapposti all'altro oggetto è più lontano;
- una linea dell'orizzonte disegnata sulla carta aumenterà l'illusione dello spazio;
- gli oggetti situati più distanti vengono disegnati con meno dettagli, sono più chiari e i loro contorni sono leggermente sfocati;
- per mostrare il volume è necessario rendere più chiara la parte dell'oggetto più vicina alla luce;
- Un'ombra aiuta a enfatizzare il volume di un oggetto.
Riscaldarsi prima di disegnare è fondamentale. Per farlo, puoi tracciare diverse linee su un foglio di carta pulito, sperimentare con le ombreggiature, usare matite di diversa durezza e tenerle in modi diversi: sotto la mano, sopra la mano, tradizionalmente.
Inizialmente, un maestro alle prime armi non dovrebbe cimentarsi con tele complesse. I disegni dei bambini sono i più adatti all'apprendimento. Possono essere classificati come minimalisti per la semplicità della forma e l'assenza di dettagli secondari.
Ad esempio, per disegnare un pesce, puoi suddividere il lavoro nei seguenti passaggi:
- Disegna un cerchio e traccia una linea orizzontale dividendolo in due metà.
- Utilizzando i confini del cerchio e la linea come guida, traccia il contorno del pesce.
- Disegna le pinne.
- Aggiungi un occhio e qualche tratto per mostrare la consistenza delle pinne.
- Utilizzare una gomma per rimuovere tutte le aree non necessarie.
Successivamente, si può passare a disegni più complessi, ma il principio di disegno rimane lo stesso:
- scomporre un'immagine complessa in immagini più semplici, in base a forme geometriche;
- Per prima cosa disegna il contorno principale e poi aggiungi gli elementi caratteristici inerenti all'oggetto.
All'inizio puoi prendere dei campioni già pronti da copiare e in seguito disegnare tutto ciò che ti colpisce, eliminando i dettagli secondari e semplificando la forma.
Con una penna nera
I disegni a penna minimalisti sono adatti agli artisti che hanno capacità di disegno, poiché sarà impossibile correggere ciò che è stato disegnato. Con un po' di esperienza, le immagini risultano più espressive e vivide rispetto a quelle realizzate a matita.
Quando si sceglie una penna, bisogna tenere presente che una penna a sfera non è adatta, poiché potrebbe smettere di scrivere nel momento cruciale o, al contrario, lasciare segni troppo chiari e unti sulla carta. Una penna gel è esente da questi svantaggi.
Quando si disegna con una penna gel, tenere presente che più è morbida la superficie su cui poggia il foglio di carta, più spesso sarà il segno lasciato. È possibile variare lo spessore della linea posizionando il disegno su una superficie rigida o su una risma di carta. La seconda opzione è il liner (rapidograph), progettato per eseguire lavori di disegno a inchiostro. Questo strumento costerà più di una penna gel.
Inoltre, per realizzare un disegno completo, è necessario acquistare 3 diversi diametri dell'asta di scrittura:
- per il disegno principale – 0,3 mm;
- per ombreggiare le ombre – 0,8 mm;
- per la rappresentazione di oggetti situati sullo sfondo – 0,1 mm.
Tuttavia, non presenta gli svantaggi di una penna gel:
- non si sporca;
- scrive sulla matita e sui bordi;
- le linee sono nette e morbide.
Va bene qualsiasi tipo di carta: carta per stampante, quaderni scolastici, blocchi per appunti. Gli unici fogli indesiderati sono quelli testurizzati, goffrati e lucidi: le linee su di essi non saranno uniformi. L'opzione migliore è la carta liscia e spessa in formato A3 o A4. Il processo di disegno inizia con il trasferimento del contorno del disegno sulla carta. Per farlo, puoi contrassegnare i contorni con dei punti.
Il vantaggio di questo metodo è che consente di stimare facilmente le dimensioni del disegno ed evitare situazioni spiacevoli quando all'improvviso ci si accorge che una parte del disegno si estende oltre il foglio. I punti possono essere applicati manualmente oppure utilizzando un semplice dispositivo chiamato lavagna luminosa. È possibile realizzarla da soli, inserendo la lampada in una scatola di cartone e coprendola con un vetro, oppure appoggiando il disegno sul vetro di una finestra.
Per disegni semplici avrai bisogno di:
- Crea un contorno tratteggiato.
- Collega i punti con le linee.
- Dipingere le aree desiderate.

Per disegni complessi o se non riesci a tracciare correttamente i punti, puoi fare in anticipo uno schizzo a matita e poi seguire lo schema.
Lei è così:
- Crea una cornice e traccia il contorno del disegno.
- Crea uno sfondo.
- Applica piccoli dettagli, crea texture.
- Ottieni un design minimalista.
È importante seguire queste linee guida:
- Tracciare linee con movimenti rapidi e sicuri.
- Con questo stile è accettabile che l'immagine presenti piccoli difetti. Ad esempio, le linee curve, una certa asimmetria e le proporzioni spezzate rendono il disegno originale.
- Se l'immagine non ti piace, devi finirla. A volte i risultati di tali esperimenti sono inaspettati.
- Applicare l'ombreggiatura utilizzando linee intersecanti. Quanto più sono densi, tanto più scura sarà l'area ombreggiata. Modificando la frequenza e la direzione delle linee, è possibile ottenere l'effetto di volume e il gioco di ombre.
Una volta padroneggiata l'arte del disegno a penna, puoi provare il metodo della linea continua sviluppato dall'artista canadese Joseph Slater.
I disegni minimalisti creati da una sola linea risultano originali e luminosi. Vale la pena iniziare con immagini semplici, ad esempio provando a disegnare una recinzione e degli alberi.
Per fare questo hai bisogno di:
- Traccia una linea su un foglio di carta composta da sezioni verticali più lunghe e sezioni orizzontali più corte. Per creare un senso visivo di volume, la recinzione dovrebbe essere abbassata gradualmente dal centro verso il basso del foglio.
- Disegna il tronco e la chioma del primo albero attorcigliando la linea a spirale e muovendola in senso orario a partire dal tronco.
- Spostatevi dolcemente verso il tronco del secondo albero.
- Dopo aver disegnato la chioma del secondo albero, scendi ancora per disegnare alcuni fiori e fili d'erba.
Il disegno avviene con movimenti rapidi e sicuri, la penna non si stacca dalla carta, non è richiesta precisione geometrica.
Acquerello
Con l'aiuto degli acquerelli è possibile dipingere quasi tutto e trasmettere qualsiasi emozione. Tuttavia, lavorare con loro richiederà abilità, attenzione e precisione. Per prima cosa bisogna scegliere la carta giusta. Se fai la scelta sbagliata, diventerà inzuppato e si deformerà. Se hai poca esperienza, puoi acquistare diversi fogli diversi e provarli tutti.
Non dovresti acquistare carta con una densità inferiore a 300 g/m2. I professionisti utilizzano principalmente fogli con una densità di 600 g/m2.2. Per gli artigiani inesperti, si sconsiglia l'uso di carte come la “conchiglia”, la “tela”, il “lino”, poiché risultano difficili da lavorare. Inoltre, bisogna tenere presente che gli acquerelli non vengono utilizzati su fogli di carta di piccole dimensioni; la dimensione minima è quella di un foglio di album standard.
Non è consigliabile acquistare set di colori economici per uso amatoriale: è meglio acquistare quelli professionali, che si stendono bene sulla carta e non si spargono su di essa. Sono da evitare le tonalità pastello o quelle che contengono il bianco. Avrai anche bisogno di pennelli di diverse dimensioni, pensati appositamente per la pittura.
Prima di iniziare a lavorare, dovresti sperimentare con le vernici e imparare a mescolarle per ottenere colori e sfumature diversi.
Dopo aver scelto l'oggetto da cui verrà scritto il dipinto, è necessario:
- Osservatelo attentamente.
- Scomponilo mentalmente in singole parti.
- Fai uno schizzo a matita.
I professionisti consigliano agli artisti principianti di utilizzare gli acquerelli nei loro primi lavori solo come strumento ausiliario per creare accenti. Una volta acquisita esperienza, passa alla pittura ad acquerello. Un paesaggio realizzato con matita (penna) e acquerello in stile minimalista può essere un'ottima idea per chi prende in mano un pennello per la prima volta, se si seguono i consigli.
Sono così:
- Se la carta è troppo liscia e l'acquerello non vi aderisce, è possibile aggiungere un po' di detersivo in polvere o di sapone alla pittura. Aderisce più facilmente alla superficie del foglio.
- Per rimuovere la vernice secca, bisogna prima applicare un primer liquido sulla carta. È importante tenere presente che la superficie diventerà più scivolosa, quindi è consigliabile fare prima un po' di pratica.
- È necessario padroneggiare la tecnica della smaltatura. Questa applicazione di uno strato di finitura traslucido sulla base consente di trasmettere le più fini sfumature di luce.
- Per disegnare la pelliccia di un animale o la consistenza vellutata della frutta si usa il metodo del pennello asciutto. Per fare questo, si applica la vernice sul pennello, si rimuove l'eccesso con un tovagliolo e si raddrizzano i peli del pennello, quindi si applica la vernice sulla zona desiderata, già dipinta con il colore principale, con pennellate brevi e leggere.
- Non c'è motivo di aver paura di accostamenti cromatici insoliti, di disattenzione o di lavori incompiuti. Nel minimalismo tutto questo è benvenuto.
- Non mescolare l'acquarello con il bianco per creare una tonalità più chiara: la pittura risulterà torbida. È meglio aggiungere acqua all'acquerello, rendendolo traslucido, e la carta lo completerà con il bianco.
- Quando si applica uno strato all'altro, bisogna procedere dal chiaro allo scuro e non viceversa.
- Più strati si applicano sulla carta, più opaco sarà il colore della vernice. Se vuoi creare un'immagine luminosa, ti basterà creare 1 solo livello.
- Dovresti iniziare a lavorare con le aree più chiare e distanti, per poi passare gradualmente a quelle più scure e vicine.
- Bisogna tenere conto della capacità del giallo di coprire completamente tutti gli altri colori. Ad esempio, se si vuole che il cielo sia in parte giallo e in parte blu, si stende prima il giallo e poi il blu.
- Bisogna tenere presente che i colori opposti (verde e rosso, viola e giallo, blu e arancione) se mescolati danno come risultato il grigio. Non è necessario posizionarli troppo vicini tra loro e, se necessario, bisogna fare attenzione.
- Se non c'è abbastanza acqua nella miscela, i tratti saranno chiaramente visibili, il che non è sempre auspicabile, mentre se c'è troppa acqua, l'acquerello diventerà trasparente. È importante esercitarsi per determinare la quantità ottimale.
- Non è necessario diluire molta vernice in una volta.
- È meglio utilizzare 2 contenitori con acqua: 1 – per pulire il pennello, 2 – per diluire i colori.
- La vernice deve essere diluita solo in contenitori bianchi, altrimenti gli errori sono inevitabili.
- Quando si apre un nuovo set, è necessario applicare campioni di ciascuna vernice su un foglio di carta pulito per valutarne il colore.
- I pennelli devono essere lavati con acqua fredda e sapone. In questo modo sarà più facile rimuovere eventuali pigmenti rimasti;
Disegni interessanti da sketchbook per principianti
La parola "Sketchbook" significa "libro per schizzi". Questo quaderno o blocco note non è destinato agli appunti di lavoro, ma all'anima, alla riflessione, alla creatività e al disegno. A differenza di un normale quaderno, i fogli di un album da disegno non sono a righe. Gli album da disegno hanno scopi diversi, che ne influenzano le dimensioni e la grammatura della carta.
Sono disponibili copie per:
- lettere;
- immagini grafiche;
- schizzi ad acquerello;
- disegni con pennarelli.
Per un principiante che non ha ancora deciso quale strumento utilizzare per creare i disegni, conviene acquistare la versione ad acquerello, adatta sia alla matita che alla penna. I temi possono essere tratti da Internet, dal mondo circostante o da fotografie.
Nello stile minimalista, con la prima linea puoi disegnare animali, uccelli, persone, oggetti per la casa o dipinti astratti. Il minimalismo è perfetto anche per la creatività dei bambini. Si scelgono soggetti adatti e immagini semplici e, insieme ai bambini, si imparano le basi del disegno con matita, penna e acquerelli.
Chi prende in mano per la prima volta un album da disegno e guarda con timore le pagine bianche, temendo di rovinarle con un tratto goffo, dovrebbe ricordare:
- Il minimalismo è uno stile particolare in cui l'importante non è la capacità di tracciare una linea assolutamente dritta, di disegnare un cerchio perfetto, ma l'immaginazione, l'originalità del pensiero, la capacità di pensare per immagini laconiche.
- Non è necessario provare a creare un capolavoro la prima volta, scegliendo una trama complessa per il disegno: c'è un'alta probabilità che il tentativo non abbia successo. È meglio iniziare con immagini semplici.
- Non c'è bisogno di aver paura di commettere errori. Tutti commettono errori, anche gli artisti più brillanti. Ci saranno dei fallimenti, e va bene così. Un disegno "scadente" aggiungerà esperienza e ti aiuterà a imparare qualcosa di nuovo. La cosa principale è analizzare cosa c'è che non va in lui dopo questo.
- Non c'è bisogno di confrontare il tuo lavoro con quello degli altri.
- Dovresti prefissarti solo obiettivi realistici, per i quali dovresti valutare con sobrietà le tue capacità personali e non pretendere l'impossibile.
- Il disegno dovrebbe essere fatto con piacere: quando l'attività diverte, l'apprendimento procede con maggiore successo.
Bisogna anche tenere presente che rinvii troppo frequenti, una persistente riluttanza a prendere in mano una matita, una penna o dei colori, porteranno all'abbandono dello skatebook.
Bisogna disegnare regolarmente, solo allora si possono ottenere risultati sotto forma di dipinti originali, spaziosi e laconici nello stile del minimalismo. Il lavoro quotidiano svilupperà qualità come il coraggio, la fiducia in se stessi, l'ispirazione e la voglia di creare.
Video sui disegni minimalisti
Bellissimo disegno in stile minimalista: